1. |
Primo
01:19
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che senso ha dire qualcosa di utile
se non mi vuoi stare a sentire
se non mi vuoi ascoltare
se non mi vuoi stare a sentire
se non mi vuoi ascoltare
prendo a testate un vetro spesso
mentre neanche ti accorgi di me
sento che per te non ci sia più speranza ormai
ogni tuo passo
è sempre più vicino
al precipizio
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2. |
Stufo
01:04
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sono stufo ed annoiato
non adatto alla realtà in cui vivo
tutti i giorni gli stessi avanzi riscaldati
le porte rimangono chiuse
gli individui si arrendono alla massa
fotocopia della fotocopia
godiamo dell'uguale
non mi interessa
non voglio farne parte
devo dimostrarvi qualcosa
devo per forza dirvi qualcosa
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3. |
Lasciati Soli
01:22
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troppo a lungo sei rimasto
senza la fame di qualcuno che vuol sapere
sempre fermo sei restato
mentre attorno tutto fuggiva
ai tuoi occhi hai celato
quel che il tuo io non vuol conoscere
torneremo
a riprenderci la vita
torneremo
a dar voce a ciò che è giusto
torneremo
a far tremare le vostre menti
torneremo
sembra persa ormai la strada
di chi ha sete di vendetta
troppo a lungo si è fermata
la pazienza della gente
corri forte pugno duro
la giustizia è appesa al muro
torneremo
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4. |
Confine
01:06
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un confine sottile
demarcazione imposta con forza
cammino con lo sguardo fisso a terra
per non incrociare il vostro
per stamparmi nella mente
ogni sopruso ogni ingiustiza
quanta incoerenza
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5. |
Consolazione
01:38
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ti aspetti che la vita
che pare essere sempre stretta
possa rinnovarsi come il sole alle prime luci
ma ti accorgi soltanto
che rimane ferma a mezzogiorno
e ti credi che tutti i lamenti
i voglio non voglio
possano finire
che le liti del nulla
come flebili frammenti
appassiscan nel presente
e ti credi che tutti i lamenti
i voglio non voglio
possano finire
sei sottratto alla gogna perchè sei un bastardo
alzi il volto e capisci che c'è
che c'è un altro modo
una quasi reale coscienza
che possa portarti lontano da qui
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6. |
Appartenere
01:39
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cosa credi che sia questo
la figura delle ombre
rilasciate sul cemento
lascian correre i pensieri
della cruda appartenenza
rit.
sento puzza di bruciato
le mie membra son pulsanti
appartengo a questa belva?
preferisco indifferenza
son frustrato dalla scena
(e) non finisco di pensare
le loro voci non mi fan dormire
chiedo scusa a chi c'è intorno
ma non posso farci niente
sento puzza di bruciato
le mie membra son pulsanti
appartengo a questa belva?
preferisco indifferenza
sento puzza di bruciato
la loro vita vola via
c'è qualcosa che ho cambiato
il mio senso di appartenenza
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7. |
Fiamma
01:09
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si è spenta la fiamma
(e) ha smesso di bruciare
(e) rimaniamo in pochi con l'ardire dentro
e penso a quanti hanno gettato la spugna
e a quanti si sono aggrappati al treno in corsa
scendendo quando non era più di loro convenienza
cresce la rabbia
frammenti di sogni legati al passato
il mio viaggio ancor continua
si è spenta la fiamma
(e) ha smesso di bruciare
(e) rimaniamo in pochi con l'ardire dentro
e penso a quanti hanno gettato la spugna
e a quanti si sono aggrappati al treno in corsa
scendendo
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8. |
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la legge che è in mano alla forza
assassini e crimini autorizzati
la mafia dell'amministrazione
la farsa del diritto e del negato
un uomo di cultura
che inganna la sua gente
e tanto più la inganna
e tanto più è stimato
l'egoismo che ormai è cultura
la moraler del valore sociale
l'illecito del corruttore
il distinto e falso consigliere
un uomo di cultura
che inganna la sua gente
e tanto più la inganna
e tanto più è stimato
NO!
tutto deve
crollare
giu
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